Le ville storiche
Ultima modifica 26 febbraio 2024
Palazzo Maggi
Assume tale nome quando, il 3 dicembre 1810 Ermenegildo Vimercati cedette tutta la sua proprietà, terreni e caseggiati, a Carlo Ambrogio Maggi. Circa le origini del palazzo, probabilmente, nel trecento e nel quattrocento, si effettuò un trapasso di proprietà da una precedente casata a quella dei Vimercati; è certo comunque che il nucleo primitivo della costruzione risale a qualche secolo prima. I Maggi non apportarono modifiche di rilievo, tali da alterare profondamente la planimetria del palazzo, la compagine muraria e l aspetto esteriore non dovevano essere dissimili da come si presentano oggi. Essi aggiunsero forse qualche elemento posticcio (come la veranda interna) e completarono la decorazione d altre sale interne.
Villa Riva
Fu la famiglia Solaro, da ritenersi la prima proprietaria dell immobile. La permanenza a Misinto della famiglia, infatti è documentata fin dal secolo XVI dai registri parrocchiali. In un documento del 1691 vi è la descrizione delle coerenze delle loro proprietà nel territorio di Misinto, suddiviso in più tavole. Nel 1793, quando muore l ultimo erede dei Solaro Don G. Battista Solari, la vedova Gozzoni, trovatasi sola e senza eredi, passò la proprietà ad Antonia Francesconi, moglie di Zaccaria Riva. Il trapasso deve essere avvenuto proprio nei primissimi anni dell Ottocento.
Nel 1947 villa e giardino furono acquistati dai Lanzani di Seveso.